La corrispondenza ludolfiana con la corte borbonica è validissima per comprendere la realtà dell’Impero ottomano nel primo biennio della guerra russo-ottomana e lo scontro a Costantinopoli tra i fautori delle innovazioni e quelli che ostacolavano le riforme avviate da Selìm III. Sullo sfondo degli itinerari postali terrestri e marittimi tra Costantinopoli e il Mezzogiorno d’Italia emergono anche le mire zariste e napoleoniche sui territori osmanlici, mentre gli inglesi combattevano una guerra non dichiarata per il controllo degli Stretti dei Dardanelli.
Una “apparenza di corrispondenza” diplomatica tra Palermo e Costantinopoli (1806-1808)
Pezzi, Massimiliano
2018-01-01
Abstract
La corrispondenza ludolfiana con la corte borbonica è validissima per comprendere la realtà dell’Impero ottomano nel primo biennio della guerra russo-ottomana e lo scontro a Costantinopoli tra i fautori delle innovazioni e quelli che ostacolavano le riforme avviate da Selìm III. Sullo sfondo degli itinerari postali terrestri e marittimi tra Costantinopoli e il Mezzogiorno d’Italia emergono anche le mire zariste e napoleoniche sui territori osmanlici, mentre gli inglesi combattevano una guerra non dichiarata per il controllo degli Stretti dei Dardanelli.File in questo prodotto:
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