Recensione a Edmondo Lupieri, Una sposa per Gesù. Maria Maddalena tra antichità e postmoderno, Roma, Carocci, 2017.

Viene discusso qui il volume curato da Edmondo Lupieri, che costruisce un percorso diacronico di storia della ricezione relativo alla figura di Maria Maddalena riunendo tredici contributi di autori diversi, suddivisi in tre macro-sezioni. Il volume affronta un largo spettro di problemi legati non solo alla storia della Maddalena, ma anche agli sviluppi diacronici e diatopici del suo “mito”; gli autori tendono a rifuggire dalle pastoie degli status quaestionis, dedicandosi piuttosto a una disamina analitica delle problematiche loro affidate (i vangeli canonici, i vangeli apocrifi e gnostici, l'agiografia, l'iconografia, la storia dell'arte, la storia del cinema etc.). Dal lavoro di emerge come la figura della Maddalena, nella sua progressiva trasformazione e re-interpretazione, evidente attraverso la documentazione testuale e quella iconografica, non solo intercetti problemi di carattere dottrinale e teologico, ma racchiuda e liberi un potenziale mitopoietico inesauribile, che ha influenzato in modo profondo la percezione dei ruoli ascrivibili alle donne nella societas christiana, anche sul piano istituzionale.