Gli ebrei di Zirndorf (1897) di Jakob Wassermann, un ambizioso affresco della società ebraico-tedesca fin de siècle, presenta diverse declinazioni e nozioni di messianesimo, non interamente riconducibili alla tradizione ebraica. Il testo si confronta in particolare con le figure di Šabbetay Şevi e Gesù, servendosene per scandagliare la spinosa dinamica di appartenenza ed esclusione caratteristica della condizione ebraica in Germania. Ciò è evidente soprattutto in Agathon, il protagonista del romanzo, che assurge a Messia di una nuova religione sensuale e terrena. Il presente contributo approfondisce la questione del messianesimo alla luce degli sviluppi della Wissenschaft des Judentums e del saggio di Lou Andreas Salomé Jesu der Jude.
Configurazioni messianiche in “Die Juden von Zirndorf” (“Gli ebrei di Zirndorf”) di Jakob Wassermann
Bosco, Carmela Lorella
2018-01-01
Abstract
Gli ebrei di Zirndorf (1897) di Jakob Wassermann, un ambizioso affresco della società ebraico-tedesca fin de siècle, presenta diverse declinazioni e nozioni di messianesimo, non interamente riconducibili alla tradizione ebraica. Il testo si confronta in particolare con le figure di Šabbetay Şevi e Gesù, servendosene per scandagliare la spinosa dinamica di appartenenza ed esclusione caratteristica della condizione ebraica in Germania. Ciò è evidente soprattutto in Agathon, il protagonista del romanzo, che assurge a Messia di una nuova religione sensuale e terrena. Il presente contributo approfondisce la questione del messianesimo alla luce degli sviluppi della Wissenschaft des Judentums e del saggio di Lou Andreas Salomé Jesu der Jude.File | Dimensione | Formato | |
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