Tra le parole che Dante più impiega, ponendole in rilievo, nel Convivio e nella Divina Commedia figura “cammino” e tra i temi più rilevanti – se non il più rilevante – del suo pensiero c’è il cammino verso la libertà. Soltanto nella libertà l’uomo può fiorire “com’una rosa che più chiusa stare non puote”. La libertà si realizza nell’impegno a leggere il volere di Dio sia in termini di salvezza personale (“Tu m’hai, di servo, tratto a libertate”, Paradiso XXXI, 85), sia in termini politici nel sostenere quella politica che nel presente permette alle comunità civili la massima fioritura.

Il cammino di libertà in Dante (ovvero: "come si torni all'eterna fontana")

Meattini, Valerio
2018-01-01

Abstract

Tra le parole che Dante più impiega, ponendole in rilievo, nel Convivio e nella Divina Commedia figura “cammino” e tra i temi più rilevanti – se non il più rilevante – del suo pensiero c’è il cammino verso la libertà. Soltanto nella libertà l’uomo può fiorire “com’una rosa che più chiusa stare non puote”. La libertà si realizza nell’impegno a leggere il volere di Dio sia in termini di salvezza personale (“Tu m’hai, di servo, tratto a libertate”, Paradiso XXXI, 85), sia in termini politici nel sostenere quella politica che nel presente permette alle comunità civili la massima fioritura.
2018
978-88-98500-28-4
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