Il saggio si propone di analizzare l’iter compositivo della prima raccolta di racconti di Beppe Fenoglio, analizzando nello specifico il rapporto tra la volontà dell’autore e le sue scelte condizionate dai suggerimenti e dalle richieste dello staff einaudiano, Italo Calvino ed Elio Vittorini in primis. Il saggio si inquadra in una più generale riflessione sul tema relativo al peso dell’intervento editoriale nella produzione di un testo letterario, che solleva problemi che riguardano non solo il circuito di produzione e lo statuto autoriale, ma anche l’interpretazione storiografica e la filologia.
La volontà “condizionata” di Beppe Fenoglio. L’interferenza editoriale nella composizione dei Ventitre giorni della città di Alba
Giorgio Nisini
2018-01-01
Abstract
Il saggio si propone di analizzare l’iter compositivo della prima raccolta di racconti di Beppe Fenoglio, analizzando nello specifico il rapporto tra la volontà dell’autore e le sue scelte condizionate dai suggerimenti e dalle richieste dello staff einaudiano, Italo Calvino ed Elio Vittorini in primis. Il saggio si inquadra in una più generale riflessione sul tema relativo al peso dell’intervento editoriale nella produzione di un testo letterario, che solleva problemi che riguardano non solo il circuito di produzione e lo statuto autoriale, ma anche l’interpretazione storiografica e la filologia.File in questo prodotto:
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