L’opera recensita di Gianfranco Orlando fornisce una lettura originale del «mutuo dissenso» quale categoria dogmatica «rispolverata» di recente dalla dottrina, su impulso della giurisprudenza, chiamata a sciogliere i «nodi teorici» ancóra irrisolti e riemersi nella prassi negoziale con particolare riguardo al mutuo dissenso di donazione. L’a. avvia la sua indagine, ripercorrendo il dibattito storiografico sull’evoluzione della figura contrattuale in esame dal diritto romano classico all’età moderna, piú «tortuoso» rispetto alla «contraria» figura dell’autonomia contrattuale. La ricerca dimostra, di là dalle perplessità sollevate da un’isolata dottrina, la configurabilità del mutuo dissenso di donazione immobiliare quale mezzo negoziale per ovviare all’incommerciabilità di fatto dei beni di provenienza donativa, derivante dal sistema di tutela dei legittimari; il mutuo dissenso di donazione immobiliare determina il ritrasferimento all’originario donante, ma non in virtú di una causa donativa. Il lavoro rappresenta un serio e approfondito contributo per la teorizzazione della causa di «neutralizzazione» nei rapporti civili e nella cultura giuridica, aperto a nuove suggestioni emergenti dalla prassi, anche straniera, fra le quali emerge – anche nelle conclusioni – il tema, variegato nelle sue sfaccettature, della «derogabilità» del «principio» dello scioglimento del contratto per mutuo consenso.

Gianfranco Orlando, Mutuo dissenso. Contributo per una teoria della causa di «neutralizzazione» degli atti giuridici

Valeria Corriero
2018-01-01

Abstract

L’opera recensita di Gianfranco Orlando fornisce una lettura originale del «mutuo dissenso» quale categoria dogmatica «rispolverata» di recente dalla dottrina, su impulso della giurisprudenza, chiamata a sciogliere i «nodi teorici» ancóra irrisolti e riemersi nella prassi negoziale con particolare riguardo al mutuo dissenso di donazione. L’a. avvia la sua indagine, ripercorrendo il dibattito storiografico sull’evoluzione della figura contrattuale in esame dal diritto romano classico all’età moderna, piú «tortuoso» rispetto alla «contraria» figura dell’autonomia contrattuale. La ricerca dimostra, di là dalle perplessità sollevate da un’isolata dottrina, la configurabilità del mutuo dissenso di donazione immobiliare quale mezzo negoziale per ovviare all’incommerciabilità di fatto dei beni di provenienza donativa, derivante dal sistema di tutela dei legittimari; il mutuo dissenso di donazione immobiliare determina il ritrasferimento all’originario donante, ma non in virtú di una causa donativa. Il lavoro rappresenta un serio e approfondito contributo per la teorizzazione della causa di «neutralizzazione» nei rapporti civili e nella cultura giuridica, aperto a nuove suggestioni emergenti dalla prassi, anche straniera, fra le quali emerge – anche nelle conclusioni – il tema, variegato nelle sue sfaccettature, della «derogabilità» del «principio» dello scioglimento del contratto per mutuo consenso.
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