L'ammissione di nuovi soci e la circolazione della partecipazione nelle imprese cooperative tra salvaguardia della mutualità e promozione delle istanze lucrative

Oggetto di analisi sono le regole poste dalla disciplina codicistica in ordine alla circolazione della partecipazione cooperativa; in mancanza di indicazioni normative certe, ponendo a confronto le regole poste dagli artt. 2527 - 2528 e 2530 c.c., in materia di ammissione di nuovi soci e di trasferibilità delle quote e delle azioni dei soci cooperatori, si è cercato di stabilire se il giudizio degli amministratori nella concessione del “placet” al trasferimento della partecipazione del socio cooperatore debba essere ispirato a valutazioni del tutto peculiari. Si perviene così ad una interpretazione evolutiva della disciplina esaminata, in conformità della quale è possibile individuare il limite alla discrezionalità del giudizio degli amministratori anche negli interessi imprenditoriali della società cooperativa e speculativi dei soci, e nel contemperamento di essi con lo scopo mutualistico.