Il presente contributo analizza il progetto Laboratori Urbani, avviato dalla Regione Puglia nel 2005 con il Programma per le Politiche giovanili “Bollenti Spiriti”: una massiccia operazione di ri-generazione urbana di tipo “leggero” che ha messo in moto molteplici potenzialità inespresse del patrimonio materiale e immateriale della rete delle città pugliesi. L’obiettivo è individuare, attraverso un’indagine diretta, in che modo tali Laboratori, con il continuo dialogo tra pratiche dal basso e politiche di governance, abbiano trasformato i ‘vuoti’ del passato urbano, e le barriere neg-identitarie generate dagli stessi, in ‘culle’ delle città del futuro.

The present contribution analyzes the Urban Laboratories Project, launched by the Apulia Region in 2005 within the “Bollenti Spiriti” Youth Policy Program: a massive operation of urban “light” regeneration that has triggered the unexpressed potential of the material and immaterial heritage of the urban Apulian network. The aim is to identify, through a direct survey, how these Urban Laboratories, with the continuous dialogue between the bottom up and governance policies, have turned the vacuums' of the urban past, and their neg-identity barriers, in 'cradles' of the future cities.

Nuovi comportamenti "generativi" per vecchi vuoti urbani: la rete dei laboratori urbani in Puglia

Mariateresa Gattullo
2018-01-01

Abstract

Il presente contributo analizza il progetto Laboratori Urbani, avviato dalla Regione Puglia nel 2005 con il Programma per le Politiche giovanili “Bollenti Spiriti”: una massiccia operazione di ri-generazione urbana di tipo “leggero” che ha messo in moto molteplici potenzialità inespresse del patrimonio materiale e immateriale della rete delle città pugliesi. L’obiettivo è individuare, attraverso un’indagine diretta, in che modo tali Laboratori, con il continuo dialogo tra pratiche dal basso e politiche di governance, abbiano trasformato i ‘vuoti’ del passato urbano, e le barriere neg-identitarie generate dagli stessi, in ‘culle’ delle città del futuro.
2018
978-88-908926-4-6
The present contribution analyzes the Urban Laboratories Project, launched by the Apulia Region in 2005 within the “Bollenti Spiriti” Youth Policy Program: a massive operation of urban “light” regeneration that has triggered the unexpressed potential of the material and immaterial heritage of the urban Apulian network. The aim is to identify, through a direct survey, how these Urban Laboratories, with the continuous dialogue between the bottom up and governance policies, have turned the vacuums' of the urban past, and their neg-identity barriers, in 'cradles' of the future cities.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2018MSGIBARRIERE.pdf

non disponibili

Tipologia: Documento in Pre-print
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 25.47 MB
Formato Adobe PDF
25.47 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/224804
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact