Il lavoro, partendo dall'analisi di un caso di esclusione ex post dalle elezioni di una lista in ragione della presenza di un simbolo fascista nel contrassegno elettorale, propone una riflessione sul significato della norma costituzionale (XII disp. trans. e finale Cost.) che vieta la riorganizzazione del disciolto partito fascista, a margine della perdurante e stigmatizzabile laconicità del quadro normativo di riferimento di una materia estremamente delicata, come quella dei contrassegni politico-elettorali.
Contrassegni politico-elettorali, simboli fascisti e XII disposizione transitoria e finale della Costituzione. Note a margine di un recente caso di esclusione ex post dalle elezioni della lista «Fasci Italiani del Lavoro»
NACCI MARIA GRAZIA
2018-01-01
Abstract
Il lavoro, partendo dall'analisi di un caso di esclusione ex post dalle elezioni di una lista in ragione della presenza di un simbolo fascista nel contrassegno elettorale, propone una riflessione sul significato della norma costituzionale (XII disp. trans. e finale Cost.) che vieta la riorganizzazione del disciolto partito fascista, a margine della perdurante e stigmatizzabile laconicità del quadro normativo di riferimento di una materia estremamente delicata, come quella dei contrassegni politico-elettorali.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
NACCI FEDERALISMI.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
368.29 kB
Formato
Adobe PDF
|
368.29 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.