Il volume raccoglie in edizione integrale i principali testi poetici di Carlo Levi, per la maggior parte inediti. Si tratta di un materiale che, seppur talora disuguale negli esiti lirici, è tuttavia imponente per vastità e interesse e restituisce un tassello importante per la conoscenza dell'opera leviana, rivelandone un aspetto finora poco noto ma affatto trascurabile. La scrittura poetica infatti attraversa l'intero arco della vita di Carlo Levi, ed è strettamente intrecciata alla sua opera di prosatore e alla multiforme attività di pittore, politico e intellettuale. Egli stesso ne era ben consapevole, se nel 1963 scriveva a Giulio Einaudi: «Il Cristo si è fermato a Eboli fu dapprima esperienza, e pittura e poesia, e poi teoria e gioia di verità... per diventare infine e apertamente racconto». Si offrono dunque per la prima volta al lettore le Poesie, risalenti agli anni 1934-1947, così come già raccolte e ordinate da Levi stesso -insieme alla compagna Linuccia Saba -in vista di una pubblicazione che non fu però mai portata a termine. Ad arricchire il volume una preziosa silloge delle altre poesie, in gran parte inedite, che coprono gli anni precedenti al 1934 e successivi al 1947.
Poesie
GHIAZZA, Silvana
2008-01-01
Abstract
Il volume raccoglie in edizione integrale i principali testi poetici di Carlo Levi, per la maggior parte inediti. Si tratta di un materiale che, seppur talora disuguale negli esiti lirici, è tuttavia imponente per vastità e interesse e restituisce un tassello importante per la conoscenza dell'opera leviana, rivelandone un aspetto finora poco noto ma affatto trascurabile. La scrittura poetica infatti attraversa l'intero arco della vita di Carlo Levi, ed è strettamente intrecciata alla sua opera di prosatore e alla multiforme attività di pittore, politico e intellettuale. Egli stesso ne era ben consapevole, se nel 1963 scriveva a Giulio Einaudi: «Il Cristo si è fermato a Eboli fu dapprima esperienza, e pittura e poesia, e poi teoria e gioia di verità... per diventare infine e apertamente racconto». Si offrono dunque per la prima volta al lettore le Poesie, risalenti agli anni 1934-1947, così come già raccolte e ordinate da Levi stesso -insieme alla compagna Linuccia Saba -in vista di una pubblicazione che non fu però mai portata a termine. Ad arricchire il volume una preziosa silloge delle altre poesie, in gran parte inedite, che coprono gli anni precedenti al 1934 e successivi al 1947.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.