Questo contributo indaga dettagliatamente due rilievi lapidei relativi alla prima fase del Quattrocento. Si tratta di due frammenti di rilievi sepolcrali custoditi a Bari, nel Museo Diocesano, e a Bitonto, nella chiesa dei Santi Medici. Se per il rilievo barese, ancora inedito, verranno proposte letture iconografiche e stilistiche, per il secondo, meglio noto alla critica ma come pezzo trecentesco relativo a una famiglia nobile bitontina, si proporrà una nuova datazione e una differente appartenenza della committenza. Le due sculture divengono poi il pretesto per un'indagine sull'abbigliamento nel Meridione italico tra Trecento e Quattrocento e per la migliore comprensione delle dinamiche di circolazione di botteghe e artisti in Terra di Bari alla fine dell'età angioina.
Tramonto della scultura angioina pugliese: due frammenti sepolcrali da Bari e da Bitonto, con brevi note sull’abbigliamento fra Trecento e Quattrocento
Marcello Mignozzi
2017-01-01
Abstract
Questo contributo indaga dettagliatamente due rilievi lapidei relativi alla prima fase del Quattrocento. Si tratta di due frammenti di rilievi sepolcrali custoditi a Bari, nel Museo Diocesano, e a Bitonto, nella chiesa dei Santi Medici. Se per il rilievo barese, ancora inedito, verranno proposte letture iconografiche e stilistiche, per il secondo, meglio noto alla critica ma come pezzo trecentesco relativo a una famiglia nobile bitontina, si proporrà una nuova datazione e una differente appartenenza della committenza. Le due sculture divengono poi il pretesto per un'indagine sull'abbigliamento nel Meridione italico tra Trecento e Quattrocento e per la migliore comprensione delle dinamiche di circolazione di botteghe e artisti in Terra di Bari alla fine dell'età angioina.File | Dimensione | Formato | |
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