“Un laico voluto dal Papa”, notaio della Repubblica, primo della serie dei presidenti “esternatori”, tenace tutore del sistema politico-partitico del tempo – che sarebbe stato definito “partitocrazia” –, gran viaggiatore e ministro degli Esteri de facto, espressione dell’atlantismo anticomunista. Si potrebbe continuare nell’elencazione delle definizioni date su Saragat presidente, in una copiosa produzione storiografica di vario livello. E invece, i caratteri peculiari della cultura e dell’azione politica del quinto presidente della Repubblica italiana son ben individuabili, ancor prima del 1964-1965, nella sua biografia personale, nella formazione culturale che la segnò, nelle azioni compiute da militante e dirigente del socialismo italiano ed europeo. E questi caratteri presentò la cultura e l’azione politica di Giuseppe Saragat nel suo settennato presidenziale: europeismo, scelta occidentale, riformismo sociale, legalitarismo e costituzionalismo, stabilizzazione del sistema democratico di fronte alle ritornanti crisi politiche, sociali e dell’economia, sono gli aspetti centrali della vicenda politica e presidenziale di Saragat. Se ne rese interprete e propugnatore con le azioni che la carica presidenziale gli consentì, con i numerosi viaggi in Italia e all’estero, con i discorsi e messaggi ufficiali, con alcune note in risposta a critiche rivoltegli spesso con evidente malanimo. Il lavoro di ricerca sulla biografia politica di Saragat si avvale di una cospicua mole di atti pubblici: Atti del Parlamento italiano, Discorsi e messaggi del Presidente della Repubblica; Archivio storico del Quirinale; carte del Partito socialista italiano, del Partito socialista dei lavoratori italiani e del Partito socialista democratico italiano; fonti a stampa; carte private presenti in importanti enti e istituzioni culturali e anche in fondi minori. Saragat non conservò un archivio privato e per questo la documentazione per una biografia personale e famigliare è scarsa, come testimoniato dalla figlia Ernestina.

Giuseppe Saragat

Michele Donno
2018-01-01

Abstract

“Un laico voluto dal Papa”, notaio della Repubblica, primo della serie dei presidenti “esternatori”, tenace tutore del sistema politico-partitico del tempo – che sarebbe stato definito “partitocrazia” –, gran viaggiatore e ministro degli Esteri de facto, espressione dell’atlantismo anticomunista. Si potrebbe continuare nell’elencazione delle definizioni date su Saragat presidente, in una copiosa produzione storiografica di vario livello. E invece, i caratteri peculiari della cultura e dell’azione politica del quinto presidente della Repubblica italiana son ben individuabili, ancor prima del 1964-1965, nella sua biografia personale, nella formazione culturale che la segnò, nelle azioni compiute da militante e dirigente del socialismo italiano ed europeo. E questi caratteri presentò la cultura e l’azione politica di Giuseppe Saragat nel suo settennato presidenziale: europeismo, scelta occidentale, riformismo sociale, legalitarismo e costituzionalismo, stabilizzazione del sistema democratico di fronte alle ritornanti crisi politiche, sociali e dell’economia, sono gli aspetti centrali della vicenda politica e presidenziale di Saragat. Se ne rese interprete e propugnatore con le azioni che la carica presidenziale gli consentì, con i numerosi viaggi in Italia e all’estero, con i discorsi e messaggi ufficiali, con alcune note in risposta a critiche rivoltegli spesso con evidente malanimo. Il lavoro di ricerca sulla biografia politica di Saragat si avvale di una cospicua mole di atti pubblici: Atti del Parlamento italiano, Discorsi e messaggi del Presidente della Repubblica; Archivio storico del Quirinale; carte del Partito socialista italiano, del Partito socialista dei lavoratori italiani e del Partito socialista democratico italiano; fonti a stampa; carte private presenti in importanti enti e istituzioni culturali e anche in fondi minori. Saragat non conservò un archivio privato e per questo la documentazione per una biografia personale e famigliare è scarsa, come testimoniato dalla figlia Ernestina.
2018
9788815275684
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Giuseppe Saragat.pdf

non disponibili

Tipologia: Documento in Versione Editoriale
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 3.23 MB
Formato Adobe PDF
3.23 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/218951
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact