Durante il decennio 1953-1963 una rilettura delle teorie neocapitaliste circolate negli Usa dagli anni Trenta ha offerto a forze politiche e sindacali di matrice cattolica il terreno di avvio di una ipotesi di riforma del capitalismo italiano e, contemporaneamente, il terreno di consolidamento della DC, impegnata a uscire dalla crisi del centrismo. Il neocapitalismo pubblico, con al centro la grande impresa e la ricercata supremazia della politica sull’economia, si ritaglia uno spazio autonomo e crescente nel processo di sviluppo del paese. Un progetto contradditorio di capitalismo manageriale che perde di organicità sotto i contraccolpi determinati dal stesso ritmo intenso della crescita e dalla natura del rapporto politicaeconomia che in Italia neocapitalismo pubblico conteneva
State industry and neocapitalism (1953-1963)
Comei, Marina
2017-01-01
Abstract
Durante il decennio 1953-1963 una rilettura delle teorie neocapitaliste circolate negli Usa dagli anni Trenta ha offerto a forze politiche e sindacali di matrice cattolica il terreno di avvio di una ipotesi di riforma del capitalismo italiano e, contemporaneamente, il terreno di consolidamento della DC, impegnata a uscire dalla crisi del centrismo. Il neocapitalismo pubblico, con al centro la grande impresa e la ricercata supremazia della politica sull’economia, si ritaglia uno spazio autonomo e crescente nel processo di sviluppo del paese. Un progetto contradditorio di capitalismo manageriale che perde di organicità sotto i contraccolpi determinati dal stesso ritmo intenso della crescita e dalla natura del rapporto politicaeconomia che in Italia neocapitalismo pubblico contenevaFile | Dimensione | Formato | |
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