Il ruolo svolto da Ludolf alla guida della Legazione borbonica e la necessità di ripristinare il servizio della Posta del Levante. L’importanza della corrispondenza privata nelle relazioni diplomatiche e commerciali tra Napoli e Costantinopoli nella seconda metà del Settecento XVIII secolo. Confronto con gli altri servizi postali tra Costantinopoli e l’Europa, analisi dei tempi e dei costi del trasporto della corrispondenza nei Balcani e suggerimenti per migliorare il servizio. L’esigenza del primo ministro borbonico di poter scrivere liberamente essendo un sostenitore dell’inviolabilità del segreto epistolare.
La “corrispondenza confidenziale” tra Bernardo Tanucci e Guglielmo Maurizio Ludolf (1755-1760)
Pezzi, Massimiliano;
2018-01-01
Abstract
Il ruolo svolto da Ludolf alla guida della Legazione borbonica e la necessità di ripristinare il servizio della Posta del Levante. L’importanza della corrispondenza privata nelle relazioni diplomatiche e commerciali tra Napoli e Costantinopoli nella seconda metà del Settecento XVIII secolo. Confronto con gli altri servizi postali tra Costantinopoli e l’Europa, analisi dei tempi e dei costi del trasporto della corrispondenza nei Balcani e suggerimenti per migliorare il servizio. L’esigenza del primo ministro borbonico di poter scrivere liberamente essendo un sostenitore dell’inviolabilità del segreto epistolare.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
CascavillaPezzi, corrispondenza confidenziale.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.18 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.18 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.