Una parte sempre più considerevole del cinema contemporaneo propone trame intertestuali complesse che tendono a rimbalzare lo spettatore all’interno del film, costruendo labirinti di senso ed enigmi narrativi di non facile soluzione. Una tendenza che a volte impone una deliberata sospensione del patto implicito secondo il quale il film non può mentire allo spettatore. Gli studi di Elsaesser-Hagener e di Marsha Kinder ed alcuni esempi luminosi del cinema del passato, da Bunuel a Resnais, da Pasolini a Petri, autori che con i loro film erano capaci di sovvertire le formule narrative della tradizione anticipando le pratiche più innovative della tecnologia

La sperimentazione modernista del database narrativo

Angela Bianca Saponari
2018-01-01

Abstract

Una parte sempre più considerevole del cinema contemporaneo propone trame intertestuali complesse che tendono a rimbalzare lo spettatore all’interno del film, costruendo labirinti di senso ed enigmi narrativi di non facile soluzione. Una tendenza che a volte impone una deliberata sospensione del patto implicito secondo il quale il film non può mentire allo spettatore. Gli studi di Elsaesser-Hagener e di Marsha Kinder ed alcuni esempi luminosi del cinema del passato, da Bunuel a Resnais, da Pasolini a Petri, autori che con i loro film erano capaci di sovvertire le formule narrative della tradizione anticipando le pratiche più innovative della tecnologia
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