Il presente studio vuole dimostrare come ciò che nel Romeo and Juliet di Shakespeare si pone come dimensione pre-scritta e ineluttabile - vale a dire la tragedia rappresentata dalla morte dei due giovani amanti - si apre a una molteplicità di ri- e de-scritture in cui vengono varcati o meglio abitati non solo i confini tra generi e appartenenze sociali, ma anche i confini testuali stessi dell’ opera shakespeariana in un processo in cui il racconto della morte e dell’ assenza dei protagonisti alla fine del dramma diventa possente affermazione della vitalità del mito dei due amanti nell'era postmoderna soprattutto nell'ambito del cinema e della popular music.
“What here shall miss, our toil shall strive to mend”. L’afterlife postmoderna di Romeo and Juliet tra cinema e popular music
Martino, Pierpaolo
2018-01-01
Abstract
Il presente studio vuole dimostrare come ciò che nel Romeo and Juliet di Shakespeare si pone come dimensione pre-scritta e ineluttabile - vale a dire la tragedia rappresentata dalla morte dei due giovani amanti - si apre a una molteplicità di ri- e de-scritture in cui vengono varcati o meglio abitati non solo i confini tra generi e appartenenze sociali, ma anche i confini testuali stessi dell’ opera shakespeariana in un processo in cui il racconto della morte e dell’ assenza dei protagonisti alla fine del dramma diventa possente affermazione della vitalità del mito dei due amanti nell'era postmoderna soprattutto nell'ambito del cinema e della popular music.File | Dimensione | Formato | |
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