Nel periodo storico, culturale e sociale in cui la tecnologia fa da padrona, Internet sta rafforzando sempre più il suo ruolo centrale nella socializzazione dei ragazzi, a volte affiancandosi e altre volte sostituendosi alle agenzie tradizionali, come la famiglia e la scuola. Un aiuto a crescere e a sperimentare nuove situazioni viene proprio dalla rete, che presenta una serie di opportunità di crescita cognitiva, emotiva e comportamentale, ma al contempo, lì dove manca un uso responsabile, diviene uno strumento efficace per poter attuare comportamenti offensivi finalizzati ad arrecare danno alla vittima. Dopo una disamina del fenomeno nelle sue peculiarità, uno sguardo è rivolto alla nuova legge del 2017, che sottolinea la necessità di una formazione continua finalizzata a regolamentare e gestire il cyberbullismo, tenendo bene a mente che tale legge sia pensata nella direzione educativa e non punitiva. Anche il bullo è una vittima della situazione e, in quanto tale, deve essere aiutato, affinché possa riflettere sulle conseguenze delle sue azioni.
Tra i rischi della rete: il cyberbullying
Anna Civita
2018-01-01
Abstract
Nel periodo storico, culturale e sociale in cui la tecnologia fa da padrona, Internet sta rafforzando sempre più il suo ruolo centrale nella socializzazione dei ragazzi, a volte affiancandosi e altre volte sostituendosi alle agenzie tradizionali, come la famiglia e la scuola. Un aiuto a crescere e a sperimentare nuove situazioni viene proprio dalla rete, che presenta una serie di opportunità di crescita cognitiva, emotiva e comportamentale, ma al contempo, lì dove manca un uso responsabile, diviene uno strumento efficace per poter attuare comportamenti offensivi finalizzati ad arrecare danno alla vittima. Dopo una disamina del fenomeno nelle sue peculiarità, uno sguardo è rivolto alla nuova legge del 2017, che sottolinea la necessità di una formazione continua finalizzata a regolamentare e gestire il cyberbullismo, tenendo bene a mente che tale legge sia pensata nella direzione educativa e non punitiva. Anche il bullo è una vittima della situazione e, in quanto tale, deve essere aiutato, affinché possa riflettere sulle conseguenze delle sue azioni.File | Dimensione | Formato | |
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