Il saggio analizza la figura di un "tipico" feudatario del regno di Napoli, don Francisco Zevallos, di origini spagnole e bassa estrazione sociale, che sembra così incarnare i topoi al tempo stesso dell'oppressione feudale e della lejenda negra spagnola. In realtà, l'operato del feudatario viene calato nelle concrete logiche di potere che prendono forma nella città di Ostuni, rivelando meccanismi assai più complessi ed esiti meno scontati.
Il feudatario in città. Ostuni sotto gli Zevallos
Annastella Carrino
2017-01-01
Abstract
Il saggio analizza la figura di un "tipico" feudatario del regno di Napoli, don Francisco Zevallos, di origini spagnole e bassa estrazione sociale, che sembra così incarnare i topoi al tempo stesso dell'oppressione feudale e della lejenda negra spagnola. In realtà, l'operato del feudatario viene calato nelle concrete logiche di potere che prendono forma nella città di Ostuni, rivelando meccanismi assai più complessi ed esiti meno scontati.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
zevallos.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
582.59 kB
Formato
Adobe PDF
|
582.59 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.