Si dicono parziali verità o grandi menzogne, quando si parla di scoperte della scienza e anche quando si prende una vita, una ‘vita vera’, pensando di poterla narrare per intero. L’arte, l’esperienza estetica, è sempre riproduzione, ‘rappresentazione’ di realtà. Al narrare si delega il compito di comprendere, di contenere tutto, di fermare l’intera traiettoria in un solo sguardo. Un tentativo estremo e malinconico, perché irrealizzabile, di cristallizzare il tempo – presente, passato e futuro – per sempre in una sola immagine. Lo stesso desiderio e la stessa contraddizione contagiano anche chi racconta la Storia.

Sequenza e armonia, quasi una introduzione

BRONZINI, Stefano
2009-01-01

Abstract

Si dicono parziali verità o grandi menzogne, quando si parla di scoperte della scienza e anche quando si prende una vita, una ‘vita vera’, pensando di poterla narrare per intero. L’arte, l’esperienza estetica, è sempre riproduzione, ‘rappresentazione’ di realtà. Al narrare si delega il compito di comprendere, di contenere tutto, di fermare l’intera traiettoria in un solo sguardo. Un tentativo estremo e malinconico, perché irrealizzabile, di cristallizzare il tempo – presente, passato e futuro – per sempre in una sola immagine. Lo stesso desiderio e la stessa contraddizione contagiano anche chi racconta la Storia.
2009
978-88-6372-112-6
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