La normativa sul prestito vitalizio ipotecario tocca le situazioni giuridiche familiari delle parti finanziate e necessita di essere valutata riguardo alle discipline ordinamentali di carattere più generale che regolano i rapporti patrimoniali fra coniugi e (secondo la prospettiva pluralistica delle unioni paraconiugali) fra conviventi. Lo studio approfondisce le intersezioni dello specifico modello contrattuale con due segmenti della generale disciplina che assicura tutela ai diritti patrimoniali dei partners in attuazione del principio della solidarietà familiare: da un lato, la dettagliata normativa dell'amministrazione dei beni in comunione legale nel caso in cui i coniugi versino in tale regime; dall'altro, lo statuto giuridico attribuito dall'ordinamento alla casa familiare, con particolare riferimento al diritto di abitazione del coniuge superstite, destinato a produrre i suoi effetti al momento della scomparsa del coniuge proprietario. Ne derivano considerazioni che avvalorano la generale tensione dell'ordinamento verso la tutela della relazione di coniugio anche negli aspetti abitativi.
Coniugalità e convivenza dei contraenti finanziati nella stipulazione del prestito vitalizio ipotecario
Rosanna De Meo
2017-01-01
Abstract
La normativa sul prestito vitalizio ipotecario tocca le situazioni giuridiche familiari delle parti finanziate e necessita di essere valutata riguardo alle discipline ordinamentali di carattere più generale che regolano i rapporti patrimoniali fra coniugi e (secondo la prospettiva pluralistica delle unioni paraconiugali) fra conviventi. Lo studio approfondisce le intersezioni dello specifico modello contrattuale con due segmenti della generale disciplina che assicura tutela ai diritti patrimoniali dei partners in attuazione del principio della solidarietà familiare: da un lato, la dettagliata normativa dell'amministrazione dei beni in comunione legale nel caso in cui i coniugi versino in tale regime; dall'altro, lo statuto giuridico attribuito dall'ordinamento alla casa familiare, con particolare riferimento al diritto di abitazione del coniuge superstite, destinato a produrre i suoi effetti al momento della scomparsa del coniuge proprietario. Ne derivano considerazioni che avvalorano la generale tensione dell'ordinamento verso la tutela della relazione di coniugio anche negli aspetti abitativi.File | Dimensione | Formato | |
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