Il presente lavoro raccoglie dati preliminari su alcune alterazioni fisiologiche rilevate nelle piante di olivo affetteda Co.di.r.o. (Complesso del disseccamento rapido dell’olivo, malattia rinominata “Sindrome del disseccamento rapidodell’olivo o.Q.d.S.: dall’inglese olive Quick decline Syndrome). Le piante affette sono caratterizzate dalla presenza di bru-scatura (disseccamento della parte apicale e/o marginale) e seccumi di rami isolati, piccole branche o dell’intera chioma. Lefoglie asintomatiche di piante con conclamati sintomi di malattia hanno mostrato, rispetto a quelle raccolte da piante sane,una riduzione (48%) del contenuto in fenoli e un incremento (3 volte) della capacità antiossidante. danni alle membranecellulari nei tessuti fogliari delle piante infette sono presumibili dai valori di malondialdeide (incrementi di circa 6 volte),proporzionale al grado di perossidazione lipidica, e comprovati da una perdita di elettroliti intorno al 60%.
Studi preliminari su alcune alterazioni fisiologiche in olivi colpiti da Co.Di.R.O.
Giovanni Luigi Bruno
;Corrado Cariddi;Franca Tommasi
2017-01-01
Abstract
Il presente lavoro raccoglie dati preliminari su alcune alterazioni fisiologiche rilevate nelle piante di olivo affetteda Co.di.r.o. (Complesso del disseccamento rapido dell’olivo, malattia rinominata “Sindrome del disseccamento rapidodell’olivo o.Q.d.S.: dall’inglese olive Quick decline Syndrome). Le piante affette sono caratterizzate dalla presenza di bru-scatura (disseccamento della parte apicale e/o marginale) e seccumi di rami isolati, piccole branche o dell’intera chioma. Lefoglie asintomatiche di piante con conclamati sintomi di malattia hanno mostrato, rispetto a quelle raccolte da piante sane,una riduzione (48%) del contenuto in fenoli e un incremento (3 volte) della capacità antiossidante. danni alle membranecellulari nei tessuti fogliari delle piante infette sono presumibili dai valori di malondialdeide (incrementi di circa 6 volte),proporzionale al grado di perossidazione lipidica, e comprovati da una perdita di elettroliti intorno al 60%.File | Dimensione | Formato | |
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