Sullo sfondo di un sintetico ragguaglio storico del movimento costituzionale del 1848 in Terra di Bari, indispensabile per comprendere a pieno le vicende giudiziarie, con ripercussioni sulla produzione poetica, che ebbero come protagonista l’autore, si è potuto ricostruire l’anomalo e particolare caso editoriale delle Rime italiane e Baresi di Francesco Saverio Abbrescia (1813-1852), poeta e patriota barese. La prima edizione del testo risale al 1848, nel 1852 la raccolta fu pubblicata, per l’ultima volta, con il titolo Nuove rime, apportando alcune modifiche al contenuto. Attraverso un’attenta comparazione tra le copie reperite in diverse biblioteche sul territorio nazionale, è stato possibile seguire l’iter di censura subito dal testo, le modifiche apportate e gli interventi diretti sulle pagine dei volumi analizzati, stabilire e motivare su basi storiche la data della sua ultima pubblicazione, posteriore all’assoluzione dell’autore e al termine dell’operazione di censura.
Un'intricata vicenda di censura borbonica: le Rime italiane e baresi di Francesco Saverio Abbrescia
BARBUTI, Nicola
2006-01-01
Abstract
Sullo sfondo di un sintetico ragguaglio storico del movimento costituzionale del 1848 in Terra di Bari, indispensabile per comprendere a pieno le vicende giudiziarie, con ripercussioni sulla produzione poetica, che ebbero come protagonista l’autore, si è potuto ricostruire l’anomalo e particolare caso editoriale delle Rime italiane e Baresi di Francesco Saverio Abbrescia (1813-1852), poeta e patriota barese. La prima edizione del testo risale al 1848, nel 1852 la raccolta fu pubblicata, per l’ultima volta, con il titolo Nuove rime, apportando alcune modifiche al contenuto. Attraverso un’attenta comparazione tra le copie reperite in diverse biblioteche sul territorio nazionale, è stato possibile seguire l’iter di censura subito dal testo, le modifiche apportate e gli interventi diretti sulle pagine dei volumi analizzati, stabilire e motivare su basi storiche la data della sua ultima pubblicazione, posteriore all’assoluzione dell’autore e al termine dell’operazione di censura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.