Il corso dedicato al Laboratorio di Archeologia Urbana. Archeologia dell’Architettura e Epigrafia a Palo del Colle, svolto presso la Libera Università “Domenico Guaccero”, è stato concluso a maggio 2017. Durante i mesi estivi e fino all’inizio dell'autunno del medesimo anno si è proceduti alla rielaborazione dei dati raccolti da parte di 30 allievi che hanno partecipato in prima persona alle attività sul campo. Il percorso di conoscenza e di ricerca sui beni culturali e nello specifico sull’Archeologia Urbana e l’Archeologia dei paesaggi rurali a Palo erano già stati avviati tra il 2015 e il 2016 ed è stato proprio sulla scia dell’interesse maturato da parte dei corsisti e delle basi teoriche messe a fuoco durante le lezioni svolte presso la sede di Via Roma, che si è deciso di avviare un laboratorio cioè un percorso che desse la possibilità di conoscere una parte del patrimonio culturale di Palo del Colle proprio partendo dalla schedatura dei dati sul campo, in maniera pratica, attraverso le tecniche e i metodi che gli archeologi applicano per ricostruire la storia interpretando fonti diverse e principalmente quelle della cultura materiale, cioè i manufatti e le tracce lasciate dalle azioni degli uomini e dalle comunità precedenti. Il gruppo di allievi della Libera Università ha deciso di avviare la difficile ma anche diretta e significativa pratica della schedatura sul campo e in quello che è stato definito “museo diffuso dell’abitato”, cioè il centro storico di Palo del Colle.

Le scritture esposte. Un laboratorio di archeologia urbana per le strade del centro storico

Giacomo Disantarosa
2017-01-01

Abstract

Il corso dedicato al Laboratorio di Archeologia Urbana. Archeologia dell’Architettura e Epigrafia a Palo del Colle, svolto presso la Libera Università “Domenico Guaccero”, è stato concluso a maggio 2017. Durante i mesi estivi e fino all’inizio dell'autunno del medesimo anno si è proceduti alla rielaborazione dei dati raccolti da parte di 30 allievi che hanno partecipato in prima persona alle attività sul campo. Il percorso di conoscenza e di ricerca sui beni culturali e nello specifico sull’Archeologia Urbana e l’Archeologia dei paesaggi rurali a Palo erano già stati avviati tra il 2015 e il 2016 ed è stato proprio sulla scia dell’interesse maturato da parte dei corsisti e delle basi teoriche messe a fuoco durante le lezioni svolte presso la sede di Via Roma, che si è deciso di avviare un laboratorio cioè un percorso che desse la possibilità di conoscere una parte del patrimonio culturale di Palo del Colle proprio partendo dalla schedatura dei dati sul campo, in maniera pratica, attraverso le tecniche e i metodi che gli archeologi applicano per ricostruire la storia interpretando fonti diverse e principalmente quelle della cultura materiale, cioè i manufatti e le tracce lasciate dalle azioni degli uomini e dalle comunità precedenti. Il gruppo di allievi della Libera Università ha deciso di avviare la difficile ma anche diretta e significativa pratica della schedatura sul campo e in quello che è stato definito “museo diffuso dell’abitato”, cioè il centro storico di Palo del Colle.
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