Il volume è dedicato alla figura del Pittore di Arpi, ceramografo della tarda produzione vascolare apula, il quale prende nome dal centro dauno che ha restituito gran parte dei suoi vasi figurati. Attraverso l'opera per molti versi personale ed originale dell'artigiano, attivo in una bottega locale della fine del IV secolo a.C., si ha autorevole testimonianza della persistenza della cultura greca tra le facoltose famiglie indigene della Puglia settentrionale e in particolare di Arpi, nel periodo in cui esse entravano nella sfera della conquista romana.
Il Pittore di Arpi, Mito e società nella Daunia del tardo IV secolo a.C
TODISCO, Luigi Michele
2009-01-01
Abstract
Il volume è dedicato alla figura del Pittore di Arpi, ceramografo della tarda produzione vascolare apula, il quale prende nome dal centro dauno che ha restituito gran parte dei suoi vasi figurati. Attraverso l'opera per molti versi personale ed originale dell'artigiano, attivo in una bottega locale della fine del IV secolo a.C., si ha autorevole testimonianza della persistenza della cultura greca tra le facoltose famiglie indigene della Puglia settentrionale e in particolare di Arpi, nel periodo in cui esse entravano nella sfera della conquista romana.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
