La funzione della commissione di massimo scoperto viene esaminata anche con riferimento al nuovo ordinamento bancario, caratterizzato, sul piano contrattuale, dalla ricerca di sempre più sostanziali equilibri tra le posizioni delle parti. In tale ambito la stessa nozione di autonomia contrattuale, suscettibile di revisione alla stregua del principio di proporzionalità, di attuale valenza costituzionale-comunitaria, non sempre potrà continuare a giustificare il contenuto di contratti sbilanciati. Di qui l'esigenza di una riforma legislativa.
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Titolo: | LA COMMISSIONE DI MASSIMO SCOPERTO. PROFILI GIUSPRIVATISTICI. II EDIZIONE AGGIORNATA |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2007 |
Rivista: | |
Abstract: | La funzione della commissione di massimo scoperto viene esaminata anche con riferimento al nuovo ordinamento bancario, caratterizzato, sul piano contrattuale, dalla ricerca di sempre più sostanziali equilibri tra le posizioni delle parti. In tale ambito la stessa nozione di autonomia contrattuale, suscettibile di revisione alla stregua del principio di proporzionalità, di attuale valenza costituzionale-comunitaria, non sempre potrà continuare a giustificare il contenuto di contratti sbilanciati. Di qui l'esigenza di una riforma legislativa. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11586/20571 |
ISBN: | 978-88-495-1558-9 |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |