Sfuggita alla critica come opera di Nicola Gliri è la decorazione ad affresco della volta quadripartita di una sala al primo piano del seicentesco Palazzo Sava a Santeramo in Colle , con decorazioni diffuse a racemi e puttini e quattro ovali con le figure degli Evangelisti. In chiave di volta vi è il riquadro rettangolare con il Padre Eterno benedicente circondato da putti. L’ovale con l’effigie affrescata di S. Marco Evangelista mostra sullo sfondo, alla destra del personaggio, la firma dell’artista “Nicolaus gliri Bituntinus pingebat Anno D. 1661”. Tale firma può confermare la paternità dell’intero ciclo date le analogie stilistiche fra gli Evangelisti ritratti (e in alcuni punti ridipinti) e il Padre Eterno sorreggente il mondo in un vortice di puttini e nubi.
Escape to criticism as a work by Nicola Gliri is the fresco decoration of the four-part square vault of a room on the first floor of the seventeenth-century Palazzo Sava in Santeramo in Colle, decorated with racemas and puttins and four ovals with the figures of the Evangelists. In turn, there is the rectangular box with the benevolent Eternal Father surrounded by putti. The oval with the frescoed effigy of St. Mark Evangelist shows in the background, to the right of the character, the signature of the artist "Nicolaus gliri Bituntinus pingebat Anno D. 1661". This signature can confirm the paternity of the whole cycle given to the stylistic similarities between the portraits of Evangelists (and in some places ridipinti) and the Eternal Father, who is supporting the world in a whirlwind of pustules and clouds.
Un ciclo di affreschi del Padre Eterno e degli Evangelisti(1661) di Nicola Gliri in Palazzo Sava a Santeremo in Colle
DI LIDDO, ISABELLA
2016-01-01
Abstract
Sfuggita alla critica come opera di Nicola Gliri è la decorazione ad affresco della volta quadripartita di una sala al primo piano del seicentesco Palazzo Sava a Santeramo in Colle , con decorazioni diffuse a racemi e puttini e quattro ovali con le figure degli Evangelisti. In chiave di volta vi è il riquadro rettangolare con il Padre Eterno benedicente circondato da putti. L’ovale con l’effigie affrescata di S. Marco Evangelista mostra sullo sfondo, alla destra del personaggio, la firma dell’artista “Nicolaus gliri Bituntinus pingebat Anno D. 1661”. Tale firma può confermare la paternità dell’intero ciclo date le analogie stilistiche fra gli Evangelisti ritratti (e in alcuni punti ridipinti) e il Padre Eterno sorreggente il mondo in un vortice di puttini e nubi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
12. StBit 101-102_2016 (per F. Moretti)_DI LIDDO.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.62 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.62 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.