Il salmo 32 LXX invita giusti e retti all'esultanza e alla lode del Signore. Nigro affronta l'esegesi del salmo in lingua greca. I primi esegeti sono Teofilo di Antiochia, Ireneo, Ippolito, ma anche Clemente Alessandrino e Origene. Questi ultini in particolare influenzeranno i commenti di grandi esegeti quali Eusebio di Cesarea, Atanasio, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nissa. Un impoverimento dell'esegesi alessandrina si avrà con quella antiochena, ovvero con Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Cirro.
Prefazione
GIRARDI, Mario
2008-01-01
Abstract
Il salmo 32 LXX invita giusti e retti all'esultanza e alla lode del Signore. Nigro affronta l'esegesi del salmo in lingua greca. I primi esegeti sono Teofilo di Antiochia, Ireneo, Ippolito, ma anche Clemente Alessandrino e Origene. Questi ultini in particolare influenzeranno i commenti di grandi esegeti quali Eusebio di Cesarea, Atanasio, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nissa. Un impoverimento dell'esegesi alessandrina si avrà con quella antiochena, ovvero con Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Cirro.File in questo prodotto:
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