Nell'Egitto romano di regola il fisco per garantire i propri crediti adotta nei confronti dei propri debitori la procedura di γενηματογραφία: i beni dei funzionari liturgici o dei conduttori di beni usiaci sono valutati e vincolati al momento dell'assunzione dell'incarico o della conclusione del contratto. In caso di mancato pagamento o cattiva gestione dell'ufficio liturgico, l'amministrazione emette un ordine di confisca e nomina un ἐπιτηρητής per la gestione dei suddetti beni. La documentazione, a partire dalla fine del regno di Augusto fino all'età degli Antonini, attesta che la procedura di γενηματογραφία è rimasta pressoché immutata nel tempo. Il vincolo sui beni posti a garanzia, in attesa dell'estinzione del debito entro il termine previsto, dimostra l'interesse dell'amministrazione fiscale per l'estinzione del debito più che per l'acquisizione dei beni suddetti
In the Roman Egypt the Fiscus, in order to guarantee its own credits, adopted as a rule towards its own debtors the procedure of γενηματογραφία: the goods of liturgical officers or of tenants of imperial estates are estimate and bound at the time of the acceptance of the liturgical office or the conclusion of the lease. In default of payment or in the case of malversation from liturgical office, the Administration delivers an order of their seisure, appointing meanwhile an ἐπιτηρητής in order to manage the aforesaid goods. The evidence, since late Augustan reign to Antonine age, attests that the γενηματογραφία procedure lasted, almost unchanged in the time. The bond on the goods put at guarantee, waiting for the payment off the debt within the term agreed upon, shows the interest of the fiscal Administration more for the payment off the debt than for the acquisition of the aforesaid goods
Sulla γενηματογραφία nell’Egitto romano
ALESSANDRI', Sergio Rosario
2017-01-01
Abstract
Nell'Egitto romano di regola il fisco per garantire i propri crediti adotta nei confronti dei propri debitori la procedura di γενηματογραφία: i beni dei funzionari liturgici o dei conduttori di beni usiaci sono valutati e vincolati al momento dell'assunzione dell'incarico o della conclusione del contratto. In caso di mancato pagamento o cattiva gestione dell'ufficio liturgico, l'amministrazione emette un ordine di confisca e nomina un ἐπιτηρητής per la gestione dei suddetti beni. La documentazione, a partire dalla fine del regno di Augusto fino all'età degli Antonini, attesta che la procedura di γενηματογραφία è rimasta pressoché immutata nel tempo. Il vincolo sui beni posti a garanzia, in attesa dell'estinzione del debito entro il termine previsto, dimostra l'interesse dell'amministrazione fiscale per l'estinzione del debito più che per l'acquisizione dei beni suddettiFile | Dimensione | Formato | |
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