Nel tempo della globalizzazione, penso sia necessaria un’opera di risemantizzazione e di “conversione culturale”, anche dei paradigmi economici e finanziari, ispirata al principio inderogabile della “persona” come “valore non negoziabile” nella sua integralità e al riconoscimento dell’altro come simile che, con Ricoeur, rappresenta un richiamo ontologico, ma anche etico che invita all’impegno e che secondo la “regola d’oro” sollecita non solo a non fare del male, ma anche ad andargli incontro, in uno spirito di accoglienza e di solidarietà, che ci interpella e ci responsabilizza, specialmente quando l’altro è il “fragile”.
La filosofia personalista come impegno etico
INDELLICATO, Michele
2016-01-01
Abstract
Nel tempo della globalizzazione, penso sia necessaria un’opera di risemantizzazione e di “conversione culturale”, anche dei paradigmi economici e finanziari, ispirata al principio inderogabile della “persona” come “valore non negoziabile” nella sua integralità e al riconoscimento dell’altro come simile che, con Ricoeur, rappresenta un richiamo ontologico, ma anche etico che invita all’impegno e che secondo la “regola d’oro” sollecita non solo a non fare del male, ma anche ad andargli incontro, in uno spirito di accoglienza e di solidarietà, che ci interpella e ci responsabilizza, specialmente quando l’altro è il “fragile”.File | Dimensione | Formato | |
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