Il contributo indaga la presenza slava in Puglia dalle origini dell'Alto Medioevo fino all'XI secolo. La città di Bari, in particolare, rivela di esser stata teatro di una serie di vicende politiche decisive per la storia del Meridione. La ric ostruzione dei processi storici aiuta la comprensione delle dinamiche culturali di contaminatio tra Puglia e Balcani. Lo spostamento di patrizi baresi sulla sponda opposta dell'Adriatico e, viceversa, di schiavi che dalle coste balcaniche giungevano nella città pugliese favorì certamente la fusione tra le culture, che trovarono comunque il modo di mantenere le loro precipuità.
M. MIGNOZZI, Bari e la sponda balcanica nell’XI secolo: schiavi e patrizi, commercianti e pirati, in Luigi Spezzacatene 1087. I costumi della traslazione. Donne, gioielli e promesse nuziali. Catalogo della mostra (Bari, Sala Murat, 11-19 maggio 2011), a cura di L. Spezzacatene, M. Mignozzi, Bari 2011, pp. 75-98, ISBN 978-88-7470-131-5.
MIGNOZZI, MARCELLO
2011-01-01
Abstract
Il contributo indaga la presenza slava in Puglia dalle origini dell'Alto Medioevo fino all'XI secolo. La città di Bari, in particolare, rivela di esser stata teatro di una serie di vicende politiche decisive per la storia del Meridione. La ric ostruzione dei processi storici aiuta la comprensione delle dinamiche culturali di contaminatio tra Puglia e Balcani. Lo spostamento di patrizi baresi sulla sponda opposta dell'Adriatico e, viceversa, di schiavi che dalle coste balcaniche giungevano nella città pugliese favorì certamente la fusione tra le culture, che trovarono comunque il modo di mantenere le loro precipuità.File in questo prodotto:
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