Al fine di spiegare la povertà in termini di deprivazione “multidimensionale”, sono stati già proposti3 modelli ad equazioni strutturali con variabili latenti per ciascuna macro-area del nostro Paese (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Mezzogiorno e Isole), utilizzando i dati tratti dall’Indagine campionaria della Banca d’Italia sui “Bilanci delle famiglie italiane” dell’anno 2004. Nei predetti modelli sono state considerate variabili riguardanti lo stile di vita delle famiglie, le caratteristiche culturali e lavorative del capofamiglia e le condizioni abitative. In maniera analoga, nel presente lavoro si procederà alla costruzione di modelli per ciascuna macro-area del territorio nazionale, utilizzando gli stessi dati della Banca d’Italia riferiti agli anni 2002 e 2006, fornendo dei confronti sia a livello territoriale che a livello temporale.
La misura della Povertà sulla base di un modello ad equazioni strutturate
MONTRONE, Silvestro;
2009-01-01
Abstract
Al fine di spiegare la povertà in termini di deprivazione “multidimensionale”, sono stati già proposti3 modelli ad equazioni strutturali con variabili latenti per ciascuna macro-area del nostro Paese (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Mezzogiorno e Isole), utilizzando i dati tratti dall’Indagine campionaria della Banca d’Italia sui “Bilanci delle famiglie italiane” dell’anno 2004. Nei predetti modelli sono state considerate variabili riguardanti lo stile di vita delle famiglie, le caratteristiche culturali e lavorative del capofamiglia e le condizioni abitative. In maniera analoga, nel presente lavoro si procederà alla costruzione di modelli per ciascuna macro-area del territorio nazionale, utilizzando gli stessi dati della Banca d’Italia riferiti agli anni 2002 e 2006, fornendo dei confronti sia a livello territoriale che a livello temporale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.