La rarità della rappresentazione di un personaggio raffigurato secondo lo schema di Orfeo cantore ma in atto di suonare l'arpa, anziché la cetra o la lira, trova una spiegazione nella natura "negativa" dello strumento, proprio delle donne e raffigurato nelle mani di un musico "orientale" nelle scene dipinte su due vasi apuli che vedono protagoniste due donne.
The rare representation of a character depicted in the Orfeo cantor scheme, playing the harp instead of the kithara or the lyre, is explained through the "negative" nature of the instrument, suitable for women and depicted in the hands of a musician "Oriental" in the scenes painted on two apulian vases that have two women as protagonists
Lo strumento diverso. A proposito di un Orfeo con arpa su un vaso del Museo Jatta
GADALETA, GIUSEPPINA
2017-01-01
Abstract
La rarità della rappresentazione di un personaggio raffigurato secondo lo schema di Orfeo cantore ma in atto di suonare l'arpa, anziché la cetra o la lira, trova una spiegazione nella natura "negativa" dello strumento, proprio delle donne e raffigurato nelle mani di un musico "orientale" nelle scene dipinte su due vasi apuli che vedono protagoniste due donne.File | Dimensione | Formato | |
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