Il saggio di William Connell, qui riproposto in traduzione italiana, esamina una edizione dell'Utopia di Thomas More (1519) e intorno ad essa ricostruisce con grande accortezza filologica un fecondo contesto culturale del quale è partecipe anche Niccolò Machiavelli. Il saggio approfondisce il clima di intensi scambi intellettuali sui temi della politica, dello Stato, del potere, che è arricchito anche dalle figure di Thomas More, Erasmo e alcuni esponenti degli Orti Oricellari di Firenze.
L'Utopia di Machiavelli
Mitarotondo Laura
2017-01-01
Abstract
Il saggio di William Connell, qui riproposto in traduzione italiana, esamina una edizione dell'Utopia di Thomas More (1519) e intorno ad essa ricostruisce con grande accortezza filologica un fecondo contesto culturale del quale è partecipe anche Niccolò Machiavelli. Il saggio approfondisce il clima di intensi scambi intellettuali sui temi della politica, dello Stato, del potere, che è arricchito anche dalle figure di Thomas More, Erasmo e alcuni esponenti degli Orti Oricellari di Firenze.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
POLIS 16 - Connell.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
645.88 kB
Formato
Adobe PDF
|
645.88 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
