Sullo sfondo della mutua traducibilità fra la metropolitana londinese e l’immagine che dell’inferno può farsi l’uomo contemporaneo, il saggio rilegge due poesie di Seamus Heaney che scopertamente traducono e riscrivono (ovvero ex-novo inscrivono) scenari infernali nella metropolitana londinese, facendone il perno attorno a cui far ruotare giochi metamorfici complessi in grado di dar voce alle 'preoccupazioni' del poeta, alla sua ansia per le sofferenze della storia, e soprattutto al suo costante interrogarsi sul senso della poesia e della vita: “The Underground”, dalla raccolta Station Island (1984), e “District and Circle” dall’omonima raccolta District and Circle (2006).
Traduzioni e metamorfosi londinesi: la metropolitana come inferno in Seamus Heaney
GATTO, MARISTELLA
2006-01-01
Abstract
Sullo sfondo della mutua traducibilità fra la metropolitana londinese e l’immagine che dell’inferno può farsi l’uomo contemporaneo, il saggio rilegge due poesie di Seamus Heaney che scopertamente traducono e riscrivono (ovvero ex-novo inscrivono) scenari infernali nella metropolitana londinese, facendone il perno attorno a cui far ruotare giochi metamorfici complessi in grado di dar voce alle 'preoccupazioni' del poeta, alla sua ansia per le sofferenze della storia, e soprattutto al suo costante interrogarsi sul senso della poesia e della vita: “The Underground”, dalla raccolta Station Island (1984), e “District and Circle” dall’omonima raccolta District and Circle (2006).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.