Le opere. La filologia della crisi (riscrivere, sovrascrivere, cancellare)

Il contributo mette a fuoco le difficoltà con cui ha dovuto confrontarsi la filologia rapportandosi alle opere del Novecento, essendo anch’essa coinvolta nei mutamenti che investono il sistema letterario (la condizione dell’autore, lo statuto dell’opera, la precarietà dell’atto della scrittura). Tali cambiamenti hanno costretto la filologia a una continua revisione problematica del suo collaudato impianto disciplinare e ad aggiornare creativamente le sue tecniche, adattandole di volta in volta alla specificità dei casi con cui si è dovuta misurare. Dopo aver ripercorso velocemente le tappe che hanno caratterizzato il confronto della filologia con la storia interna del testo nella modernità, il saggio prende in esame alcuni casi significativi e complessi di opere di autori novecenteschi con cui la filologia si è dovuta cimentare ( i Quaderni del carcere di Gramsci, le opere di Gadda, di Fenoglio, di Pasolini).