Una duplice indagine nel teatro della prima metà del Seicento: nella cultura misterica del Viceregno - con particolare riguardo alla ricezione del culto di Iside e Osiride nell’età dell’Ossuna-, e nella storia dell’identità ebraica, attraverso la resa scenica dell’episodio della ‘madre ebrea’, tratto dal Bellum Iudaicum. Le vicende legate alla ricezione delle culture teosofiche dell’Egitto faraonico e poi ellenistico, accostate alle ragioni dell’ideologia cattolica e dell’assolutismo monarchico, diventano un utile fermento per il dibattito sull’ontologia della sovranità e sul libero arbitrio
Misteri egizi e storia ebraica nel teatro napoletano del Seicento
CASTELLANETA, STELLA MARIA
2009-01-01
Abstract
Una duplice indagine nel teatro della prima metà del Seicento: nella cultura misterica del Viceregno - con particolare riguardo alla ricezione del culto di Iside e Osiride nell’età dell’Ossuna-, e nella storia dell’identità ebraica, attraverso la resa scenica dell’episodio della ‘madre ebrea’, tratto dal Bellum Iudaicum. Le vicende legate alla ricezione delle culture teosofiche dell’Egitto faraonico e poi ellenistico, accostate alle ragioni dell’ideologia cattolica e dell’assolutismo monarchico, diventano un utile fermento per il dibattito sull’ontologia della sovranità e sul libero arbitrioFile in questo prodotto:
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