La tutela offerta al debitore in caso di incertezza soggettiva circa la persona del creditore: rimedi a confronto

Lo scritto mira ad indagare la posizione del debitore che, pur disposto ad adempiere, nutra dubbi circa l’identificazione della persona nei cui confronti eseguire la sua prestazione. Allo scopo di individuare lo strumento di tutela più adeguato al caso di specie l’A. procede ad un confronto fra i due istituti dell’estromissione dell’obbligato (di cui all’art. 109 c.p.c.) e del sequestro liberatorio (ex art. 687 c.p.c.), entrambi apparentemente idonei a soddisfare le esigenze del debitore. Lo scritto diventa, in particolare, l’occasione per approfondire la figura del sequestro liberatorio, il cui inquadramento all’interno della categoria dei provvedimenti cautelari è, sin dalla sua introduzione nel codice di rito del 1942, oggetto di contrasti interpretativi tra dottrina e giurisprudenza