Nelle Serre settentrionali affiora una successione di rocce metamorfiche riequilibrate in condizioni di crosta profonda. Dal basso verso l’alto sono presenti: metagabbri stratificati costituiti da lenti e bande di piriboliti, metapirosseniti, piriclasiti e metaorneblenditi, granuliti felsiche con intercalazioni di metapeliti e di granuliti mafiche, e dominanti metapeliti con rare intercalazioni di metabasiti, gneiss occhiadini e marmi. Lungo il Fiume Turrina è conservato il contatto primario di intrusione del metagabbro entro le granuliti felsiche costituite da Qtz+Pl+Kfs+Grt±Sil±Bt. Entro il metagabbro sono presenti zolle di metasedimenti restitici e lenti e/o corpi stratoidi di metaperidotiti. Leucosomi leucotonalitici e pegmatiti sono anche presenti. I protoliti degli gneiss occhiadini presenti nella parte più elevata della sezione crostale sono stati datati a 551±7Ma (Micheletti et al., submitted) e le piriclasiti della parte più profonda forniscono un’età di intrusione di 550Ma (intercetta superiore U-Pb su zirconi, Schenk, 1990). Il metamorfismo fondamentale registrato nei metasedimenti è stato datato a 280-300Ma (U-Pb su Monazite e Zircone) e un’isocrona Rb-Sr a 450Ma è stata disegnata per i metasedimenti delle Serre (Schenk, 1990). In questo lavoro sono stati analizzati 4 campioni per le datazioni puntuali U-Pb su zircone (microsonda ionica CAMECA 1270 e LA-ICP-MS): 1) metagabbro, 2) metagrovacca restitica inclusa nel metagabbro, 3) granulite felsica incassante, 4) kinzigite. I cristalli di zircone separati dal metagabbro mostrano nuclei poco luminescenti, omogenei con bordo arrotondato e riassorbito (raramente hanno abito prismatico) e un orlo esterno omogeneo, luminescente più o meno spesso. Le età concordanti determinate al nucleo e alla periferia forniscono una media pesata di 285±4Ma (6 pti analisi). Due cristalli hanno dato età concordanti di 506±11Ma e 584±23Ma al nucleo e 454±10Ma e 231±4Ma alla periferia. Nei metasedimenti (granulite felsica e Kinzigite) sono comuni i nuclei prismatici con zonatura oscillatoria anche se non mancano forme tozze, arrotondate e riassorbite; in tutti i cristalli è presente un orlo fortemente luminescente ed omogeneo. Nella granulite i nuclei forniscono età concordanti la cui media pesata è di 291±6Ma, gli orli danno età concordanti con media pesata di 294±26Ma. Sono presenti età relitte discordanti fino a 1688±15Ma. Nella kinzigite sia i nuclei che gli orli forniscono età concordanti la cui media pesata è di 282±3Ma (18 pti). Le età relitte discordanti arrivano a 654±7Ma. Il campione di metagrovacca restitica contiene zirconi con nuclei poco luminescenti in cui si intravede una zonatura oscillatoria ed un orlo molto luminescente. Le età concordanti nelle porzioni nucleari e periferiche danno una media pesata di 293±11Ma, ad eccezione di due età di 596±8Ma e 482±7Ma. Nei metasedimenti l’età di 284±8Ma (media pesata delle medie determinate) viene interpretata come età prossima al picco termico del metamorfismo in facies granulitica accompagnato da anatessi. Nei metagabbri gli zirconi con età concordanti al nucleo e alla periferia di 285±4Ma possono essere interpretati in due modi: 1) cristalli magmatici i cui nuclei (poco luminescenti) e periferie (molto luminescenti) mostrano diversi contenuti di elementi in traccia, in relazione all’evoluzione composizionale del magma durante la cristallizzazione e la messa in posto; 2) cristalli “esotici” resettati. Nella prima ipotesi le poche età Cambro-Ordoviciane rappresenterebbero eredità; comunque la storia ultima comune evidenziata dagli zirconi in tutta la sezione crostale sembra testimoniare uno stretto legame tra underplating magmatico, metamorfismo granulitico ed anatessi.
Età U-Pb su zirconi di metagabbri e metasedimenti della crosta profonda delle Serre (Calabria)
MICHELETTI, FRANCESCA;FORNELLI, Annamaria;PICCARRETA, Giuseppe;
2006-01-01
Abstract
Nelle Serre settentrionali affiora una successione di rocce metamorfiche riequilibrate in condizioni di crosta profonda. Dal basso verso l’alto sono presenti: metagabbri stratificati costituiti da lenti e bande di piriboliti, metapirosseniti, piriclasiti e metaorneblenditi, granuliti felsiche con intercalazioni di metapeliti e di granuliti mafiche, e dominanti metapeliti con rare intercalazioni di metabasiti, gneiss occhiadini e marmi. Lungo il Fiume Turrina è conservato il contatto primario di intrusione del metagabbro entro le granuliti felsiche costituite da Qtz+Pl+Kfs+Grt±Sil±Bt. Entro il metagabbro sono presenti zolle di metasedimenti restitici e lenti e/o corpi stratoidi di metaperidotiti. Leucosomi leucotonalitici e pegmatiti sono anche presenti. I protoliti degli gneiss occhiadini presenti nella parte più elevata della sezione crostale sono stati datati a 551±7Ma (Micheletti et al., submitted) e le piriclasiti della parte più profonda forniscono un’età di intrusione di 550Ma (intercetta superiore U-Pb su zirconi, Schenk, 1990). Il metamorfismo fondamentale registrato nei metasedimenti è stato datato a 280-300Ma (U-Pb su Monazite e Zircone) e un’isocrona Rb-Sr a 450Ma è stata disegnata per i metasedimenti delle Serre (Schenk, 1990). In questo lavoro sono stati analizzati 4 campioni per le datazioni puntuali U-Pb su zircone (microsonda ionica CAMECA 1270 e LA-ICP-MS): 1) metagabbro, 2) metagrovacca restitica inclusa nel metagabbro, 3) granulite felsica incassante, 4) kinzigite. I cristalli di zircone separati dal metagabbro mostrano nuclei poco luminescenti, omogenei con bordo arrotondato e riassorbito (raramente hanno abito prismatico) e un orlo esterno omogeneo, luminescente più o meno spesso. Le età concordanti determinate al nucleo e alla periferia forniscono una media pesata di 285±4Ma (6 pti analisi). Due cristalli hanno dato età concordanti di 506±11Ma e 584±23Ma al nucleo e 454±10Ma e 231±4Ma alla periferia. Nei metasedimenti (granulite felsica e Kinzigite) sono comuni i nuclei prismatici con zonatura oscillatoria anche se non mancano forme tozze, arrotondate e riassorbite; in tutti i cristalli è presente un orlo fortemente luminescente ed omogeneo. Nella granulite i nuclei forniscono età concordanti la cui media pesata è di 291±6Ma, gli orli danno età concordanti con media pesata di 294±26Ma. Sono presenti età relitte discordanti fino a 1688±15Ma. Nella kinzigite sia i nuclei che gli orli forniscono età concordanti la cui media pesata è di 282±3Ma (18 pti). Le età relitte discordanti arrivano a 654±7Ma. Il campione di metagrovacca restitica contiene zirconi con nuclei poco luminescenti in cui si intravede una zonatura oscillatoria ed un orlo molto luminescente. Le età concordanti nelle porzioni nucleari e periferiche danno una media pesata di 293±11Ma, ad eccezione di due età di 596±8Ma e 482±7Ma. Nei metasedimenti l’età di 284±8Ma (media pesata delle medie determinate) viene interpretata come età prossima al picco termico del metamorfismo in facies granulitica accompagnato da anatessi. Nei metagabbri gli zirconi con età concordanti al nucleo e alla periferia di 285±4Ma possono essere interpretati in due modi: 1) cristalli magmatici i cui nuclei (poco luminescenti) e periferie (molto luminescenti) mostrano diversi contenuti di elementi in traccia, in relazione all’evoluzione composizionale del magma durante la cristallizzazione e la messa in posto; 2) cristalli “esotici” resettati. Nella prima ipotesi le poche età Cambro-Ordoviciane rappresenterebbero eredità; comunque la storia ultima comune evidenziata dagli zirconi in tutta la sezione crostale sembra testimoniare uno stretto legame tra underplating magmatico, metamorfismo granulitico ed anatessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
