Il saggio di postfazione è teso alla ricostruzione del febbrile ambiente di lavoro che caratterizzò il gruppo di Portici sotto la direzione di Manlio Rossi-Doria: un’anima interdisciplinare vivifica gli atteggiamenti che si muovono tra economia agraria, sociologia e letteratura. Vengono forniti elementi di prima mano circa il contributo che gli antropologi stranieri hanno dato per lo studio del Mezzogiorno con le intersecazioni letterarie nella persona di Scotellaro; come pure con riguardo al dibattito sulla civiltà contadina che tanto segnò la cultura del secondo dopoguerra in Italia.
Postfazione
VITELLI, Francesco
2016-01-01
Abstract
Il saggio di postfazione è teso alla ricostruzione del febbrile ambiente di lavoro che caratterizzò il gruppo di Portici sotto la direzione di Manlio Rossi-Doria: un’anima interdisciplinare vivifica gli atteggiamenti che si muovono tra economia agraria, sociologia e letteratura. Vengono forniti elementi di prima mano circa il contributo che gli antropologi stranieri hanno dato per lo studio del Mezzogiorno con le intersecazioni letterarie nella persona di Scotellaro; come pure con riguardo al dibattito sulla civiltà contadina che tanto segnò la cultura del secondo dopoguerra in Italia.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
10.marselli.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Pre-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
3.87 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.87 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.