During the debate on reforms of the criminal and procedure law developed in Naples during the reign of Murat, the Saggio sulla giurisprudenza penale del regno di Napoli edited by the magistrate Pasquale Maria Li beratore and published in 1814, was particularly significant for its contents. In fact, in this work, the Author made a detailed examination of the Napoleonic penal and procedural codes and emphasized, through a detailed critique on the different penal institutions, the possible adjustments to the criminal and procedural system deriving from the Neapolitan tradition of penal law. Despite the fall of Murat’s reign, the observations of Liberatore would have constituted an important basis for further work of the Codice per lo Regno of 1819.
Nell’ambito del dibattito sulle riforme del diritto penale e processuale sviluppatosi a Napoli durante il Regno murattiano, particolarmente significativo per i suoi contenuti fu il Saggio sulla giurisprudenza penale del regno di Napoli del magistrato Pasquale Maria Liberatore, edito nel 1814. Nell’opera, infatti, l’Autore effettuava una dettagliata disamina dei codici napoleonici penale e d’istruzione criminale e metteva in rilievo, attraverso una puntuale critica sui diversi istituti, le possibili correzioni al sistema penale e processuale derivanti dalla tradizione del foro napoletano. Nonostante la caduta del regno di Murat, le osservazioni di Liberatore avrebbero costituito un fondamento imprescindibile per i successivi lavori del codice per lo Regno del 1819.
Il «Saggio sulla giurisprudenza penale del Regno di Napoli» di Pasquale Maria Liberatore
VINCI, STEFANO
2016-01-01
Abstract
Nell’ambito del dibattito sulle riforme del diritto penale e processuale sviluppatosi a Napoli durante il Regno murattiano, particolarmente significativo per i suoi contenuti fu il Saggio sulla giurisprudenza penale del regno di Napoli del magistrato Pasquale Maria Liberatore, edito nel 1814. Nell’opera, infatti, l’Autore effettuava una dettagliata disamina dei codici napoleonici penale e d’istruzione criminale e metteva in rilievo, attraverso una puntuale critica sui diversi istituti, le possibili correzioni al sistema penale e processuale derivanti dalla tradizione del foro napoletano. Nonostante la caduta del regno di Murat, le osservazioni di Liberatore avrebbero costituito un fondamento imprescindibile per i successivi lavori del codice per lo Regno del 1819.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.