Il presente lavoro, si pone come obiettivo, l’individuare un modello matematico che possa essere di supporto al Controllo di Gestione negli Enti Locali, in particolare nei Comuni. Una prima applicazione del modello, sarà effettuata sul Comune di Bitritto. Tenendo conto che la gestione di un Ente, in particolare di un Comune, è articolata in Servizi, ed all’interno di ogni Servizio, sfruttando il sistema contabile dell’Ente, si individuano una serie limitata di Centri di Costi (CdC), ed in ognuno di questi un numero ben definito di Attività, il lavoro si concentra, pertanto, su tale articolazione. Il controllo di gestione, osserva tre aspetti fondamentali dell’Ente, l’efficienza, l’efficacia e l’economicità e/o produttività. Quindi, per poter esprimere un giudizio su ognuno di tali aspetti dell’Ente, è necessario servirsi della citata articolazione presente all’interno dello stesso, in particolare partendo dal basso, ovvero dalle singole Attività, per poi risalire ai CdC ed infine ai Servizi. Le Attività di un Ente sono molteplici e diversificate tra loro, ad esempio le possiamo suddividere in Attività che conseguono un effettivo e diretto risultato, ed in Attività che solo indirettamente consentono il raggiungimento di un risultato, ma per le quali si possono individuare degli obiettivi, pertanto una valutazione può essere effettuata attraverso il livello del risultato, o dell’obbiettivo, raggiunto.
Il controllo di gestione
BISCEGLIA, Mauro Gianfranco
2015-01-01
Abstract
Il presente lavoro, si pone come obiettivo, l’individuare un modello matematico che possa essere di supporto al Controllo di Gestione negli Enti Locali, in particolare nei Comuni. Una prima applicazione del modello, sarà effettuata sul Comune di Bitritto. Tenendo conto che la gestione di un Ente, in particolare di un Comune, è articolata in Servizi, ed all’interno di ogni Servizio, sfruttando il sistema contabile dell’Ente, si individuano una serie limitata di Centri di Costi (CdC), ed in ognuno di questi un numero ben definito di Attività, il lavoro si concentra, pertanto, su tale articolazione. Il controllo di gestione, osserva tre aspetti fondamentali dell’Ente, l’efficienza, l’efficacia e l’economicità e/o produttività. Quindi, per poter esprimere un giudizio su ognuno di tali aspetti dell’Ente, è necessario servirsi della citata articolazione presente all’interno dello stesso, in particolare partendo dal basso, ovvero dalle singole Attività, per poi risalire ai CdC ed infine ai Servizi. Le Attività di un Ente sono molteplici e diversificate tra loro, ad esempio le possiamo suddividere in Attività che conseguono un effettivo e diretto risultato, ed in Attività che solo indirettamente consentono il raggiungimento di un risultato, ma per le quali si possono individuare degli obiettivi, pertanto una valutazione può essere effettuata attraverso il livello del risultato, o dell’obbiettivo, raggiunto.File | Dimensione | Formato | |
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