The Labour government's constitutional reform agenda developed since 1997 along two lines, namely the strengthening of fundamental rights’ guarantees and the devolution of power, promising that the exercise of devolution powers is compatible with ECHR. Indeed, as a consequence of the provisions of the Scotland Act 1998, any act or omission of a member of the Scottish Government is ultra vires insofar as it is incompatible with Convention rights. Therefore, according to the sect. 40 (4) (b) of the Constitutional Reform Act 2005, the Supreme Court’s jurisdiction to resolve disputes on devolution issues, ensuring the protection of conventional rights in criminal proceedings is liable to compete with the High Court of Justiciary, the highest authority in Scots criminal matters. This paper examines the system of devolution issues in Scottish criminal cases, the only basis on which an appeal lies to the UK Supreme Court from the High Court of Justiciary sitting as an appeal court.

Il programma di riforme costituzionali del Governo laburista di Tony Blair, insediatosi nel 1997, si è sviluppato lungo due direttrici, ovvero il potenziamento delle garanzie dei diritti fondamentali e la devolution of power, la cui intersezione si è tradotta nella garanzia che l’esercizio dei poteri devoluti sia compatibile con la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Infatti, a norma dello Scotland Act 1998 atti e omissioni di membri dell’Esecutivo scozzese sono ultra vires se incompatibili con il disposto CEDU. La Corte suprema, pertanto, in base alla sez. 40(4)(b) del Constitutional Reform Act 2005 competente a dirimere le controversie sulle devolution issues, talvolta integrative della violazione di garanzie convenzionali incorporate nel diritto interno mediante lo Human Rights Act 1998 (d’ora in poi, HRA 1998) e lo Scotland Act 1998, assicurando la tutela di diritti convenzionali nell’ambito di procedimenti penali è passibile di concorrere con l’High Court of Justiciary, ultimo grado di giudizio in materia penale nell’area subnazionale scozzese, alla composizione di controversie in via definitiva. Il legame tra garanzie dei diritti e devolution of power ha, dunque, nella giurisprudenza della Corte suprema una ricaduta diretta che il presente saggio si propone di esaminare.

La Scozia nella giurisprudenza della Supreme Court of the United Kingdom

MARTINO, Pamela
2016-01-01

Abstract

The Labour government's constitutional reform agenda developed since 1997 along two lines, namely the strengthening of fundamental rights’ guarantees and the devolution of power, promising that the exercise of devolution powers is compatible with ECHR. Indeed, as a consequence of the provisions of the Scotland Act 1998, any act or omission of a member of the Scottish Government is ultra vires insofar as it is incompatible with Convention rights. Therefore, according to the sect. 40 (4) (b) of the Constitutional Reform Act 2005, the Supreme Court’s jurisdiction to resolve disputes on devolution issues, ensuring the protection of conventional rights in criminal proceedings is liable to compete with the High Court of Justiciary, the highest authority in Scots criminal matters. This paper examines the system of devolution issues in Scottish criminal cases, the only basis on which an appeal lies to the UK Supreme Court from the High Court of Justiciary sitting as an appeal court.
2016
978-88-921-0366-5
Il programma di riforme costituzionali del Governo laburista di Tony Blair, insediatosi nel 1997, si è sviluppato lungo due direttrici, ovvero il potenziamento delle garanzie dei diritti fondamentali e la devolution of power, la cui intersezione si è tradotta nella garanzia che l’esercizio dei poteri devoluti sia compatibile con la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Infatti, a norma dello Scotland Act 1998 atti e omissioni di membri dell’Esecutivo scozzese sono ultra vires se incompatibili con il disposto CEDU. La Corte suprema, pertanto, in base alla sez. 40(4)(b) del Constitutional Reform Act 2005 competente a dirimere le controversie sulle devolution issues, talvolta integrative della violazione di garanzie convenzionali incorporate nel diritto interno mediante lo Human Rights Act 1998 (d’ora in poi, HRA 1998) e lo Scotland Act 1998, assicurando la tutela di diritti convenzionali nell’ambito di procedimenti penali è passibile di concorrere con l’High Court of Justiciary, ultimo grado di giudizio in materia penale nell’area subnazionale scozzese, alla composizione di controversie in via definitiva. Il legame tra garanzie dei diritti e devolution of power ha, dunque, nella giurisprudenza della Corte suprema una ricaduta diretta che il presente saggio si propone di esaminare.
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