The essay analyzes the requirements for labour-only subcontracting posed by d.lgs. n. 276/2003, focusing on the dissolution between the creditor and the beneficiary of the work accomplished by this contractual scheme, and the associated risk to the effectiveness of protection set by the legislation for the employee. In particular, the Author delves into the fixed term subcontracting and its relationship with the employment contract, repelling the assumption that the two contractual schemes can be deemed equivalent, as the exceptional nature of subcontracting is shown in the temporary nature of the motives that justify its use.

Il saggio analizza la disciplina in tema di somministrazione di lavoro posta dal d.lgs. n. 276/2003. Si pone in rilievo la dissociazione tra creditore e utilizzatore del lavoro operata da questo schema contrattuale, e i rischi conseguenti per l’effettività delle tutele apprestate dal nostro ordinamento per il lavoro. Si approfondisce in particolare la somministrazione a tempo determinato il suo rapporto con il contratto di lavoro subordinato. Si nega l’equivalenza tra i due modelli negoziali come strumenti di acquisizione del fattore lavoro, e segnatamente l’eccezionalità della somministrazione, in considerazione della temporaneità delle causali che ne legittimano il ricorso.

La somministrazione: quale flessibilità?

RICCARDI, ANGELICA
2009-01-01

Abstract

The essay analyzes the requirements for labour-only subcontracting posed by d.lgs. n. 276/2003, focusing on the dissolution between the creditor and the beneficiary of the work accomplished by this contractual scheme, and the associated risk to the effectiveness of protection set by the legislation for the employee. In particular, the Author delves into the fixed term subcontracting and its relationship with the employment contract, repelling the assumption that the two contractual schemes can be deemed equivalent, as the exceptional nature of subcontracting is shown in the temporary nature of the motives that justify its use.
2009
9788884228758
Il saggio analizza la disciplina in tema di somministrazione di lavoro posta dal d.lgs. n. 276/2003. Si pone in rilievo la dissociazione tra creditore e utilizzatore del lavoro operata da questo schema contrattuale, e i rischi conseguenti per l’effettività delle tutele apprestate dal nostro ordinamento per il lavoro. Si approfondisce in particolare la somministrazione a tempo determinato il suo rapporto con il contratto di lavoro subordinato. Si nega l’equivalenza tra i due modelli negoziali come strumenti di acquisizione del fattore lavoro, e segnatamente l’eccezionalità della somministrazione, in considerazione della temporaneità delle causali che ne legittimano il ricorso.
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