Nel 1955 l'INAC fu il secondo centro italiano ad essere dotato di un calcolatore elettronico, il MARK I, acquisito dalla ditta inglese Ferranti Ltd. Apparve immediatamente chiaro che il computer richiedeva attività concernenti la preparazione dei programmi. Attorno alla macchina lavorarono, tra gli altri, Luigi Amerio, Gaetano Caccioppoli, Lamberto Cesari, Sandro Faedo e anche Wolf Gross.
Wolf Gross e la nascita dell'informatica italiana
PETROCELLI, Carla Lucia
2007-01-01
Abstract
Nel 1955 l'INAC fu il secondo centro italiano ad essere dotato di un calcolatore elettronico, il MARK I, acquisito dalla ditta inglese Ferranti Ltd. Apparve immediatamente chiaro che il computer richiedeva attività concernenti la preparazione dei programmi. Attorno alla macchina lavorarono, tra gli altri, Luigi Amerio, Gaetano Caccioppoli, Lamberto Cesari, Sandro Faedo e anche Wolf Gross.File in questo prodotto:
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