L’utilizzabilità nel processo civile di prove acquisite o formate attraverso la commissione di un reato o la violazione di una norma di rango costituzionale è alquanto dibattuta; manca, infatti, una norma espressa in tal senso, il che costringe gli interpreti a interrogarsi sull’applicabilità, in via analogica, dell’art. 191 c.p.p., ferma restando l’impossibilità di prescinder da un bilanciamento tra gli opposti valori in gioco
Illegally Obtained Evidence and the Myth of Judicial Truth in the Italian System: a Matter of Balancing
DALFINO, Domenico
2016-01-01
Abstract
L’utilizzabilità nel processo civile di prove acquisite o formate attraverso la commissione di un reato o la violazione di una norma di rango costituzionale è alquanto dibattuta; manca, infatti, una norma espressa in tal senso, il che costringe gli interpreti a interrogarsi sull’applicabilità, in via analogica, dell’art. 191 c.p.p., ferma restando l’impossibilità di prescinder da un bilanciamento tra gli opposti valori in giocoFile in questo prodotto:
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