Lo scritto approfondisce gli sviluppi della cooperazione amministrativa, in ambito tributario, e il suo possibile contributo alla repressione del crimine transnazionale. L'analisi coinvolge gli strumenti informatici utilizzabili dall’Amministrazione finanziaria per il controllo dei traffici transnazionali e, in particolare, lo scambio di informazioni e banche dati dell’Amministrazione finanziaria al servizio dell’accertamento ai fini reddituali. Un focus particolare è rivolto ai recenti orientamenti legislativi in materia di imposta sul valore aggiunto ed elemento soggettivo del tributo.
Cooperazione amministrativa e fiscalità indiretta nei traffici transfrontalieri
Gianluca Selicato;
2016-01-01
Abstract
Lo scritto approfondisce gli sviluppi della cooperazione amministrativa, in ambito tributario, e il suo possibile contributo alla repressione del crimine transnazionale. L'analisi coinvolge gli strumenti informatici utilizzabili dall’Amministrazione finanziaria per il controllo dei traffici transnazionali e, in particolare, lo scambio di informazioni e banche dati dell’Amministrazione finanziaria al servizio dell’accertamento ai fini reddituali. Un focus particolare è rivolto ai recenti orientamenti legislativi in materia di imposta sul valore aggiunto ed elemento soggettivo del tributo.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Selicato-Apruzzi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
581.82 kB
Formato
Adobe PDF
|
581.82 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
