La sentenza in epigrafe, consentendo all’A. di effettuare una ricognizione su un duplice profilo problematico in materia di liberalità (quello concernente la nullità della donazione di cosa altrui, con tanto di ricaduta sulla sua attitudine a costituire titolo idoneo per il perfezionamento di un acquisto a non domino ex art. 1159 c.c.), offre lo spunto per verificare se un qualche suggerimento innovativo possa pervenire dall’analisi delle soluzioni adottate in un’esperienza pragmatica quale quella di common law, dove — sia detto per inciso — i temi della donazione e della promessa non reciprocata sono stati affrontati con approcci (e soluzioni) alla prova dei fatti rivelatisi assai più flessibili.
Donazione di cosa altrui come titolo idoneo per l'usucapione abrreviata?
PARDOLESI, Paolo
2010-01-01
Abstract
La sentenza in epigrafe, consentendo all’A. di effettuare una ricognizione su un duplice profilo problematico in materia di liberalità (quello concernente la nullità della donazione di cosa altrui, con tanto di ricaduta sulla sua attitudine a costituire titolo idoneo per il perfezionamento di un acquisto a non domino ex art. 1159 c.c.), offre lo spunto per verificare se un qualche suggerimento innovativo possa pervenire dall’analisi delle soluzioni adottate in un’esperienza pragmatica quale quella di common law, dove — sia detto per inciso — i temi della donazione e della promessa non reciprocata sono stati affrontati con approcci (e soluzioni) alla prova dei fatti rivelatisi assai più flessibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.