L'A. analizza l'ipotesi di motivazione mediante il rinvio alle argomentazione delle parti o alla motivazione della decisione di un precedente grado di giudizio. Distingue pertanto tra sinteticità della motivazione, ed insufficienza della stessa, evidenziando i limiti alla motivazione per relationem e al contempo individuando nella relatio una forma di semplificazione nello svolgimento del potere giurisdizionale, rispondete a criteri di economicità ed efficienza interna con la finalità ultima di assicurare l'interesse generale al buon andamento del'azione pubblica.
La motivazione per rinvio alle argomentazioni delle parti
FORTUNATO, NICOLA
2008-01-01
Abstract
L'A. analizza l'ipotesi di motivazione mediante il rinvio alle argomentazione delle parti o alla motivazione della decisione di un precedente grado di giudizio. Distingue pertanto tra sinteticità della motivazione, ed insufficienza della stessa, evidenziando i limiti alla motivazione per relationem e al contempo individuando nella relatio una forma di semplificazione nello svolgimento del potere giurisdizionale, rispondete a criteri di economicità ed efficienza interna con la finalità ultima di assicurare l'interesse generale al buon andamento del'azione pubblica.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.