Il matrimonio nell'etnia "zingara" è un'alleanza tra gruppi. la famiglia rappresenta il centro economico e politico della società Rom. Nonostante le tradizioni matrimoniali zingare presentino alcune variabili, hanno quale peculiarità comune una rigida endogamia. La ragione risiede nel considerare imprescindibili alcune caratteristiche riscontrabili negli usi e tradizioni "zingare": lo stato di verginità della sposa a garanzia della moralità della donna, la procreazione che costituisce la finalità primaria del matrimonio in quanto fa sì che la coppia possa definirsi una vera famiglia agli occhi della società, l'importanza della dote ai fini del consenso coniugale. Il matrimonio "zingaro" resta oggi un fatto eminentemente comunitario del tutto slegato alla legge del luogo, in quanto regolato esclusivamente dalla tradizione e dai costumi del gruppo di appartenenza. Non sono mancate in dottrina ma anche in giurisprudenza riflessioni sulla possibile rilevanza civile del matrimonio "zingaro"; si pensi al caso Munoz Diaz in Spagna. Il contributo pone, peraltro, in evidenza alcuni aspetti che rendano possibile un riconoscimento giuridico del matrimonio Rom nell'ambito dell'ordinamento canonico, senza tuttavia intaccare le peculiarità proprie della cultura e della tradizione, ma piuttosto cercando di individuare i punti fermi che possano riferirsi alla peculiarità della realtà matrimoniale di Rom e Sinti cattolici
IL MATRIMONIO "ZINGARO"
TAVANI, Angela Patrizia
2015-01-01
Abstract
Il matrimonio nell'etnia "zingara" è un'alleanza tra gruppi. la famiglia rappresenta il centro economico e politico della società Rom. Nonostante le tradizioni matrimoniali zingare presentino alcune variabili, hanno quale peculiarità comune una rigida endogamia. La ragione risiede nel considerare imprescindibili alcune caratteristiche riscontrabili negli usi e tradizioni "zingare": lo stato di verginità della sposa a garanzia della moralità della donna, la procreazione che costituisce la finalità primaria del matrimonio in quanto fa sì che la coppia possa definirsi una vera famiglia agli occhi della società, l'importanza della dote ai fini del consenso coniugale. Il matrimonio "zingaro" resta oggi un fatto eminentemente comunitario del tutto slegato alla legge del luogo, in quanto regolato esclusivamente dalla tradizione e dai costumi del gruppo di appartenenza. Non sono mancate in dottrina ma anche in giurisprudenza riflessioni sulla possibile rilevanza civile del matrimonio "zingaro"; si pensi al caso Munoz Diaz in Spagna. Il contributo pone, peraltro, in evidenza alcuni aspetti che rendano possibile un riconoscimento giuridico del matrimonio Rom nell'ambito dell'ordinamento canonico, senza tuttavia intaccare le peculiarità proprie della cultura e della tradizione, ma piuttosto cercando di individuare i punti fermi che possano riferirsi alla peculiarità della realtà matrimoniale di Rom e Sinti cattoliciFile | Dimensione | Formato | |
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