Il presente lavoro sostiene una riflessione critica sulla contraddittorietà e l’incoerenza delle politiche penali degli ultimi vent’anni in Italia. Sullo sfondo della crisi dello Stato sociale ed in assenza di una politica sociale della devianza, cavalcando l’onda emozionale della paura della criminalità e della domanda di sicurezza, le politiche penali hanno progressivamente allargato l’area della penalità ed irrigidito le pene edittali. Il sistema penitenziario non ha retto il peso sociale e materiale di tale indirizzo sicuritario e populista aprendo inevitabilmente quanto contraddittoriamente la porta a politiche emergenziali ispirate alla mera deflazione penitenziaria. La proposta, tuttavia, non è quella di maggiore certezza delle pene bensì quella di nuove politiche penali in grado di ripensare ruolo e funzioni del penitenziario.
Dall’emergenzialismo penale all’emergenza penitenziaria. Paradossi e populismi delle politiche penali in Italia
MASSARO, PIERLUCA
2014-01-01
Abstract
Il presente lavoro sostiene una riflessione critica sulla contraddittorietà e l’incoerenza delle politiche penali degli ultimi vent’anni in Italia. Sullo sfondo della crisi dello Stato sociale ed in assenza di una politica sociale della devianza, cavalcando l’onda emozionale della paura della criminalità e della domanda di sicurezza, le politiche penali hanno progressivamente allargato l’area della penalità ed irrigidito le pene edittali. Il sistema penitenziario non ha retto il peso sociale e materiale di tale indirizzo sicuritario e populista aprendo inevitabilmente quanto contraddittoriamente la porta a politiche emergenziali ispirate alla mera deflazione penitenziaria. La proposta, tuttavia, non è quella di maggiore certezza delle pene bensì quella di nuove politiche penali in grado di ripensare ruolo e funzioni del penitenziario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.